Smartworking: vantaggi e rischi

Durante lo scorso periodo pandemico, abbiamo sperimentato una nuova forma di lavoro, la famosa smartworking, noto anche come lavoro agile.
Ma che cosa è esattamente smartworking e quali sono le sue benefici e rischi?
Smartworking
In comune utilizzoLo smartworking si riferisce a lavorare da casama in realtà il termine è nato per indicare un tipo di lavoro che consente di scegliere quando e dove al lavoro.
Con lo smartworking, le aziende mirano a creare un ambiente di lavoro per i propri dipendenti che garantisca un maggiore autonomia e flessibilità.
Oggi il termine si riferisce non solo a un tipo di lavoro online flessibile, ma anche a lavorare da casa. D'ora in poi lo useremo per racchiudere entrambi i significati.
Scenario italiano
In Italia, lo smartworking ha registrato una crescita significativa nel 2019 e nel 2020, con milioni di lavoratori che hanno dovuto adattarsi al lavoro da remoto a causa della pandemia. In 2019Secondo l'Ipsoa, coloro che lavorano nello smartworking erano 570 milioni di euro, e da 2021, questo numero è aumentato fino a 7,2 milioni di euro.
Tuttavia, con la calo delle infezioni e la possibilità di tornare fisicamente sul posto di lavoro, i lavoratori a distanza hanno diminuito a 4,07 milioni di euro entro settembre 2021.
L'aumento esponenziale dello smartworking è stato evidentemente influenzato dalla pandemia, ma la tendenza sembra irreversibile. Smartworking rappresenta un elemento significativo del futuro mondo del lavoro.
Vantaggi
Il benefici del lavoro a distanza sono numerosi. Analizziamoli punto per punto:
- FlessibilitàLa possibilità di lavorare da casa consente una maggiore libertà nell'organizzazione del lavoro. Una maggiore libertà e responsabilità portano a una maggiore soddisfazione nel portare a termine i compiti;
- Spese ridotte: lavorare da casa permette di risparmiare su trasporto costi;
- Più tempo per la persona: il tempo trascorso a fare il pendolare per andare e tornare dal lavoro, magari rischiando di rimanere bloccati nel traffico per ore, può essere utilizzato per attività dedicate a se stessi, aumentando e migliorando il benessere mentale e fisico. Inoltre, per i lavoratori che abitano più lontano dal luogo di lavoro, non è necessario svegliarsi all'alba per non arrivare in ritardo in ufficio, consentendo di dormire di più e aumentando la produttività;
- Vantaggi ambientalievitando gli spostamenti, le emissioni di CO2 sono ridotte al minimo. È stato calcolato che 300 dipendenti di 11 aziende hanno evitato viaggi per oltre 700.000 km grazie allo smartworking, non producendo una quantità significativa di CO2, equivalente a quella che una foresta di 32 ettari può assorbire in un anno. Inoltre, lo studio Valore aggiunto del lavoro flessibile ha analizzato che l'adozione diffusa dello smartworking potrebbe ridurre le emissioni di CO2 di 214 milioni di tonnellate entro il 2030.
I rischi
Nonostante i numerosi vantaggi, esistono anche rischi associati allo smartworking che devono essere riconosciuti per evitare di creare un ambiente di lavoro malsano e compromettere il benessere e la produttività dei dipendenti:
- Aumento del tempo dedicato al lavoroSe lasciare il posto di lavoro significa concludere la giornata lavorativa, con lo smartworking si rischia di lavorare eccessivamente, dovendo rispondere a e-mail notturne o a contatti in orari non lavorativi;
- Riduzione del contatto umanolavorare da casa significa non avere un contatto fisico diretto con i colleghi, uno svantaggio significativo per molti lavoratori;
- Aumento dello stressLa riduzione del contatto umano e la mancanza di un orario di lavoro definito possono provocare maggiore stress nei lavoratori". vita dei lavoratori.
Conclusioni
Così, smartworking sembra rappresentare il futuro del mondo del lavoro ma è ancora necessario lavorare a fondo sul suo gestione e regolamento. Il benessere dei dipendenti deve essere un obiettivo fondamentale per ogni azienda che voglia avere successo. Lo smartworking può essere molto utile strumento a questo proposito, in quanto consente più tempo per il proprio vita personale e per concentrarsi sul proprio benessere; a condizione che vengano definiti orari di lavoro precisi per evitare situazioni spiacevoli come il prolungamento indefinito dell'orario di lavoro e che le aziende si concentrino sulla costruzione di un ambiente di lavoro online collaborativo e comune, che compensi la mancanza di contatto fisico.